BANDO INAIL ISI 2022
Finalità :
Il presente Avviso ha l’obiettivo di incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti, nonché incoraggiare le micro e piccole imprese, operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, all’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti, migliorare il rendimento e la sostenibilità globali e, in concomitanza, conseguire la riduzione del livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali.
Stanziamento :
Il 6 dicembre 2022 (ecco perché si tratta dell’Avviso 2022) l’INAIL ha pubblicato il nuovo bando per il quale sono stati stanziati circa 333 milioni di euro, ripartiti su base regionale.
Tempistiche e Modalità di partecipazione :
Le domande potranno essere compilate e salvate mediante procedura informatica attiva sul portale INAIL, dal 2 maggio al 16 giugno 2023 (NON si acquisiste nessuna priorità caricando la domanda il primo o l’ultimo giorno utile). Solo le aziende che supereranno il punteggio soglia, che potranno quindi salvare la propria domanda sul portale INAIL, potranno poi partecipare al cosiddetto “click day”, per prenotare le risorse. I parametri da considerare per il raggiungimento del punteggio soglia dipendono principalmente dal Codice Ateco aziendale (tipologia di attività svolta), dalla dimensione aziendale (dipendenti e fatturato) e dalla tipologia di rischio oggetto della richiesta di contributo. Le domande potranno essere successivamente inviate, tramite il codice identificativo assegnato, con inoltro telematico da effettuare il giorno che verrà comunicato dall’INAIL, che probabilmente sarà a settembre 2023 (procedura cosiddetta “click day”). La data effettiva del click-day sarà comunicata dall’INAL pochi giorni prima del click-day.
Gli investimenti ammissibili :
- Asse 1.1 : Progetti di investimento : acquisto di una o più macchine a norma CE in sostituzione di uno o più macchine della stessa tipologia obsolete. A questo Asse non possono partecipare le imprese indicate negli Assi 4 e 5.
- Asse 1.2 : Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale.
- Asse 2 : Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi (MMC).
- Asse 3 : Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto, tra cui la rimozione ed il rifacimento di coperture di capannoni in cemento-amianto. A questo Asse non possono partecipare le imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria prodotti agricoli.
- Asse 4 : Progetti per micro e piccole operanti nei settori dei catering, mense, ristorazione, gelaterie, bar, pasticcerie, (codici Ateco 56), minimercati e commercio al dettaglio di prodotti alimentari (codice Ateco 47)
- Asse 5 : Progetti per micro e piccole operanti nel settore agricoltura
ATTENZIONE : non è detto che si riesca a superare il punteggio soglia con qualsiasi tipologia di progetto.
Contributo richiedibile :
il contributo a fondo perduto richiedibile, è calcolato sulle spese ritenute ammissibili, al netto dell’IVA, come di seguito riportato:
a) Per gli Assi 1, 2, 3 e 4 il contributo non può superare il 65% delle predette spese, fermo restando i seguenti limiti :
- Assi 1, 2, 3, il contributo complessivo richiedibile non potrà essere inferiore a 5.000,00 euro né superiore a 130.000,00 euro. Non è previsto alcun limite minimo di contributo per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale di cui all’allegato (Asse di finanziamento 1.2);
- Asse 4, il contributo complessivo richiedibile di ciascun progetto non potrà essere inferiore a 2.000,00 euro né superiore a 50.000,00 euro.
b) Per l’Asse 5 il contributo complessivo richiedibile è nella misura del :
- 40% per la generalità delle imprese agricole (sub Asse 5.1)
- 50% per giovani agricoltori (sub Asse 5.2)
Inoltre, sempre per l’Asse 5, per ciascun progetto il contributo richiedibile non potrà essere inferiore a 1.000,00 euro né superiore a 60.000,00 euro.
Note importanti :
- le spese ammissibili devono essere riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione alla data di chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda (16 giugno 2023). Per “progetto in corso di realizzazione” si intende un progetto per la realizzazione del quale siano stati assunti da parte dell’impresa/ente richiedente obbligazioni contrattuali con il soggetto terzo che dovrà operare per realizzarlo. Si precisa che la firma del preventivo per accettazione non costituisce obbligo Per i progetti di bonifica da materiali contenenti amianto la data di presentazione del piano di lavoro può essere antecedente alla data di chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda
- nel caso di successo della prenotazione delle risorse (superamento del “click day”) e nel caso di ammissione al contributo (dopo la verifica tecnico-amministrativa della pratica da parte dell’Inail), si avranno massimo 18 mesi per completare l’investimento a partire dalla data di ricevimento della comunicazione di ammissione (quindi all’incirca entro dicembre 2025). Per investimento completato si intende che l’investimento stesso deve essere interamente concluso, fatturato e pagato.
- È un bando e non una agevolazione automatica; pertanto NON ci saranno fondi per tutte le imprese e per questo Vi sono da superare prima il click-day e poi l’istruttoria tecnico-amministrativa
Aziende Escluse :
Le aziende che hanno ottenuto il provvedimento di concessione del finanziamento per uno degli Avvisi ISI 2018, 2020 e 2021 e ISI Agricoltura 2019/2020, NON potranno partecipare a questo bando (questo vale anche per le aziende che sono state ammesse ma che poi non hanno effettuato l’investimento, per qualsiasi causa o motivo).
È richiesta per il Legale Rappresentante dell’Impresa partecipante al bando, l’assenza di condanne omicidio colposo o di lesioni personali colpose legate alla violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro o relative all’igiene del lavoro o che abbia determinato una malattia professionale, salvo che sia intervenuta riabilitazione.
Spese non ammesse al finanziamento:
- acquisizioni tramite locazione finanziaria (leasing)
- acquisto di beni usati
- altre spese specificatamente indicate nel bando
- l’acquisto di macchinario nuovi senza che vi sia la dismissione (vendita, permuta, rottamazione) di un macchinario della stessa tipologia obsoleto
Regime di aiuti e Cumulabilità :
il contributo è concesso in regime “de minimis”.
VZ CONSULTING SRL, in collaborazione con uno Studio specializzato nei bandi del tipo “click-day” , è in grado di assisterVi nell’intero iter della pratica, mettendo a disposizione le Ns. competenze tecnico-professionali, grazie alle quali abbiamo già gestito con successo molte pratiche INAIL finanziate su tutto il territorio nazionale.
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