CREDITO D’IMPOSTA PER ATTIVITA’ DI Ricerca & Sviluppo
Svolte nell’esercizio 2019
Modificato con la Legge n. 145 del 30/12/2018 (Legge di Bilancio 2019)
Beneficiari: tutte le imprese ubicate sul territorio nazionale, indipendentemente dalla dimensione aziendale.
Il calcolo del valore incrementale dei costi di R&S anno 2019 rispetto alla media delle spese di ricerca del triennio 2012-2013-2014 .
Investimenti ammissibili: Il credito d’imposta agevola le spese sostenute per attività di Ricerca Industriale e Sviluppo Precompetitivo evidenziate nel bilancio relativo all’esercizio 2019.
Spese ammissibili: Il credito deve essere indicato nella relativa dichiarazione dei redditi. L’eventuale eccedenza è utilizzabile in compensazione con F24 dal mese successivo. Sono ammissibili le attività di ricerca fondamentale, ricerca industriale e sviluppo sperimentale.
Ai fini della determinazione del credito si considerano le spese incrementali relative a:
• Personale addetto alle attività di R&S, dipendenti o in rapporto di collaborazione (anche tramite partita IVA) : agevolazione pari al 50% del valore incrementale.
- Amministratori addetti alle attività di R&S : agevolazione pari al 50 % del valore incrementale
- Ricerca svolta in collaborazione con Università e organismi di ricerca con altre imprese (incluse le Start Up innovative) , ricerca contrattuale : agevolazione pari al 50 % del valore incrementale.
- Ricerca svolta in collaborazione con società o con liberi professionisti : agevolazione pari al 25 % del valore incrementale.
- Costi per marchi e/o brevetti : agevolazione pari al 25 % del valore incrementale.
- Costi per materie prime per prove e prototipi : agevolazione pari al 25 % del valore incrementale.
- Quote di ammortamento di strumenti e attrezzature di laboratorio, in relazione alla misura e al periodo di utilizzo per l’attività di R&S e con costo unitario non inferiore a 2.000 € : agevolazione pari al 25 % del valore incrementale
I controlli avverranno sulla base di apposita documentazione che deve essere predisposta ed in particolare:
- documentazione tecnica , tra cui una Relazione Tecnica che illustri le finalità, i contenuti ed i risultati delle attività di R&S
- documentazione contabile, che dovrà essere certificata dal collegio sindacale o, in sua assenza, da un Professionista Revisore dei Conti indipendente (i costi per l’attestazione sono ammissibili ai fini del credito d‘imposta fino a un massimo di 5 mila euro).
NOTA BENE : Con la Legge di Bilancio 2020 sono state apportate delle rilevanti modifiche alla normativa relativa al Credito d’Imposta per R&S ed Innovazione ma saranno da applicare in sede di stesura del bilancio 2020, quindi nel 2021.